Che sia Natale o Pasqua, che tu stia preparando un avviso per le clienti o il testo per una campagna commerciale, il problema che ti si pone di fronte è:
“Ma adesso cosa scrivo? Che frase mi conviene usare? Come glielo dico alla cliente?”
In effetti “scrivere per vendere” sembra una passeggiata ma in realtà è più una corsa a ostacoli.
Come inizio? Che parole devo usare? Scrivo tanto o poco? Tutto minuscolo o tutto maiuscolo? Scrivo il prezzo oppure no?
Tutte domande intelligenti e giuste che anche noi ci facciamo quando alla scrivania dobbiamo COSTRUIRE I TESTI PER UNA CAMPAGNA COMMERCIALE.
Se bastasse scrivere sempre e solo “sconto 20%” saremmo tutti a nostro agio e on staremmo qui a parlarne.
Prendi ad esempio il titolo di questo post (o qualsiasi titolo delle mail che ti spediamo).
IL TITOLO
Il titolo serve per attirare il lettore e “trattenerlo dentro il tuo testo”.
Se l’argomento che tratti è lungo anche le varie parti dovranno essere assemblate in modo corretto e secondo le regole del copywriting.
Però pensa che si dice che un titolo scritto bene, da solo può essere più che sufficiente per vendere!
Se “gira bene” basta aggiungerci una call to action adeguata e il gioco è fatto.
Ora tu dirai…
vabbè io a scuola non andavo bene in italiano, scrivere non mi piace e la gente non ha voglia né tempo di leggere.
In parte posso darti ragione, le persone sono sempre più di fretta e i social hanno distrutto completamente la nostra capacità di stare attenti più di 10 secondi su di un argomento.
Però succede a tutti che se un argomento ci interessa leggiamo o ascoltiamo fino in fondo senza distrazioni.
La brutta notizia è che migliorare la propria scrittura ai fini del marketing è necessario.
La seconda brutta notizia è che per farlo serve tempo, non si diventa abili da un giorno all’altro.
PERO’ C’è ANCHE UNA BELLA NOTIZIA
E cioè che puoi prendere spunto da tutto quello che leggi per creare i tuoi contenuti.
Il titolo di un giornale, un buono sconto che ti arriva per posta, un sms che ti informa di un’iniziativa commerciale.
Se inizi a guardare tutti questi messaggi con più attenzione e cerchi di adattarli alla tua realtà, vedrai che piano piano anche le tue comunicazioni diventeranno più raffinate.
E poi buttati e prova!! Non aver paura.
All’inizio tutto ti sembrerà difficile ma con un po’ di pratica i miglioramenti saranno dietro l’angolo.
Continua a seguirci qui sul Blog e su Facebook perché nelle prossime settimane analizzeremo gli altri elementi indispensabili per scrivere una promozione efficace.