Questa è una domanda che mi sento fare da voi continuamente; ed è effettivamente una domanda di una certa rilevanza! Magari per un po’ è solo un pensiero che ogni tanto vi frulla per la testa, poi comincia ad essere un’idea che si fa sempre più presente, e infine… Non vi molla più: ad un certo punto dovete andare fino in fondo, cioè darvi una risposta.
Per aiutarvi potrei fornirvi una nutrita panoramica degli attuali siti di parrucchieri, ma impiegheremmo ore ed ore.
Preferisco allora regalarvi alcune indicazioni essenziali sulla questione sito-non sito, frutto della mia esperienza diretta:
- Considera il sito all’interno di un insieme, come un edificio che vuoi costruire all’interno di una città: per capire se, e come, farlo, devi avere prima la visione completa del contesto in cui si inserirà. Quel contesto è la tua comunicazione complessiva.
- Sei già sui social o sul cartaceo ma dietro non c’è un vero progetto, un mood che dia loro una coerenza (di stile e contenuto)? NON è il momento di fare anche il sito ma di sistemarli!
- Sito = Shooting fotografico. Togliti dalla testa di potertela sbrigare con foto stock: la verità paga! Per cui, le foto devono essere reali, in quanto il sito deve rispecchiare te e il tuo Salone, non un’entità astratta.
- È un investimento che prosegue nel tempo: una volta realizzato, il sito va costantemente aggiornato (soprattutto se hai un blog all’interno) per cui calcola che dovrai impiegare un budget continuativo per mantenerlo attivo ed efficace.
- Le parole che popolano il sito: vanno scelte e giocate con cura perché sono importanti tanto quanto le immagini!
- Ed eccoci al punto a cui tengo di più: nessuno può scrivere il sito di un parrucchiere se già non lo sta seguendo da almeno 1 anno. Non si può pensare di ottenere un buon sito da qualcuno che non curi già tutta la comunicazione del Salone e che quindi possa svilupparla anche per il sito nel modo più coerente e azzeccato. Sarebbe come voler costruire un grattacielo senza avere la planimetria della città, cioè la visione e la conoscenza dell’insieme!
Sapete qual è la prima cosa che chiedo a un vostro collega quando gli consegno il sito?
Questa: “Ti ci ritrovi” Sì, perché solo se il sito rispecchia chi c’è dietro, allora si può ritenere riuscito. Per questo non mi limito a chiedere “Ti piace?”, perché per me è più importante capire se in quell’”edificio” virtuale, il Parrucchiere riconosce davvero sé stesso.
È questo fattore che crea, con attenzione e costanza, quell’AUTOREVOLEZZA a cui ogni sito dovrebbe aspirare. Un esempio? Il sito che abbiamo fatto per Mattia: www.hairsoul.it.
Dateci un’occhiata, solo per rendervi conto che dietro c’è tutto questo… e non solo!
Se anche tu sei stanca/o di fare l’ennesimo corso marketing che non porta risultati, probabilmente è arrivato il momento di affidarti a 2 consulenti per intraprendere un percorso personalizzato: